Un foglio di cartoncino formato A4, tramite opportune pieghe che ne modificano il comportamento resistente e lo scarico delle forze, diventa il materiale per sperimentare soluzioni di Basic- Design e costruire profili e textures resistenti alle forze di compressione.
Resistere per forma, senza aggiungere ulteriore massa, è una sfida alla capacità di progettare forme minime ad alta prestazione strutturale, che in genere gli studenti accolgono con entusiasmo.
Si crea un clima di competizione positiva, attraverso delle gare di carico, in cui si testano le varie soluzioni aggiungendo pesi successivi per verificarne l'efficienza statica.
Si creano spontaneamente dei piccoli di team di ricerca, che agendo direttamente sui materiali, provano e riprovano la soluzione vincente.
E' molto importante agire attraverso prove ed errori e soprattutto osservare con molta attenzione le deformazioni che i materiali manifestano nel corso delle prove.
Una delle ultime gare di resistenza leggera ha visto vincere una soluzione che ha permesso di sostenere per un tempo molto lungo, circa 2.50 Kg.
Si impara ad osservare le deformazioni e le pieghe di rottura dei modelli, e a comprendere intuitivamente il percorso delle forze e delle resistenze.
Il passaggio all'osservazione guidata di foglie e nervature, è il naturale percorso di comprensione del concetto di "struttura leggera".
Successivamente, al foglio di carta vengono aggiunte stecche e listelli di legno, per portare lo studente a sperimentare soluzioni strutturali sempre più complesse andando ad esplorare i comportamenti statici di elementi come le capriate, le travi reticolari, le strutture reciproche ed altri componenti strutturali leggeri.